Produzione autonoma o locale di funghi e piante commestibili
Introduzione
Diversi studi scientifici dimostrano come l’agricoltura industriale sia una delle principali cause dell’aumento dei
gas serra nell’atmosfera e generi inquinamento, sovrapproduzione e rifiuti.
L’obiettivo del modulo non è quello di scoraggiare completamente l’uso dell’agricoltura industriale (sappiamo che
è impossibile), ma di sensibilizzare le studentesse e gli studenti sugli effetti negativi ambientali e socioeconomici dei metodi di produzione e trasporto degli alimenti.
L’obiettivo è quindi quello di evidenziare come la produzione agricola locale, e in particolare quella autonoma o
biologica, generi maggiori benefici sia in termini di qualità che di sostenibilità generale.
La classe avrà la possibilità di visionare brevi video e materiali dal web su questi argomenti.
Obiettivi
- Comprendere l’impatto della produzione agricola
industriale e imparare a invertire il processo produttivo
verso una produzione locale a km zero che favorisca i
piccoli produttori locali. - Comprendere l’importanza dell’autoproduzione alimentare
e il suo ruolo nella sostenibilità e nell’agricoltura sostenibile
e nella sicurezza alimentare del futuro. - Comprendere come la produzione autonoma di cibo possa
ridurre gli sprechi alimentari valorizzando il proprio lavoro. - Capire che chiunque può realizzare un piccolo orto o
coltivare piante e funghi commestibili a casa o a scuola. - Capire come incoraggiare il consumo di prodotti
agricoli locali di stagione per sostenere le piccole
aziende agricole biologiche. - Progettare un modello di autoproduzione scolastica
o domestica di un piccolo orto o coltivare piante
commestibili.
Risultati dell’apprendimento
Al termine di questo scenario di apprendimento, la classe sarà
in grado di:
- Spiegare l’importanza dell’autoproduzione alimentare e il
suo impatto sull’ambiente e sull’economia locale. - Analizzare e discutere le conseguenze ambientali di
un’eccessiva produzione industriale. - Pianificare modi per stimolare l’autoproduzione o il consumo di cibo prodotto localmente.
- Promuovere l’autoproduzione o il consumo di prodotti locali anche attraverso manifesti o video digitali digrande impatto visivo.